Processo Gavioli, il Comune di Giulianova si costituisce parte civile

GIULIANOVA – Il Comune di Giulianova si costituirà parte civile nel processo Gavioli. La prima udienza al tribunale di Teramo è fissata per il 18 settembre. Il Comune ha conferito l’incarico all’avvocato Michele Del Vecchio, dell’avvocatura civica. La vicenda giudiziaria sulla realizzazione del palazzo sul lungomare Zara a fianco al Kursaal, in fase di costruzione da parte della Gavioli Arte e Restauri Srl, risale al 1° ottobre 2010 quando il giudice Giuseppe Marcheggiani – dopo un esposto in Procura del condominio confinante – decise di vietare temporaneamente la prosecuzione di circa tre quarti del palazzo, in attesa di chiarimenti. In tutto sono otto – tra costruttori, progettisti, ex dirigenti e tecnici comunali – rinviati a giudizio per il presunto abuso edilizio della costruzioni. Secondo l’accusa, il palazzo sarebbe stato costruito in un’area sottoposta a vincolo paesaggistico in assenza di permesso di costruire, essendo i lavori iniziati dopo la scadenza annuale del termine per l’avvio delle opere. Contestato anche il titolo a costruire, perchè rilasciato sulla base di un progetto non conforme alle prescrizioni di legge e alle norme del Prg relative alle distanze tra edifici e dal fronte strada.